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Alla scoperta de La Pietra Felice

Visto che in questo periodo abbiamo molto tempo da trascorrere a casa, abbiamo pensato di approfittarne per raccontarvi un po’ di curiosità e di aneddoti sulla nostra struttura e su quello che ci circonda. Così, tra un caffè e un buon libro, speriamo di tenervi un po’ di compagnia.

Chambres d’Hotes La Pietra Felice – un nome dai tanti significati

Scegliere il nome della nostra struttura, che è pronta ad accogliervi per un soggiorno alle porte del Gran Paradiso, in una posizione strategica per permettervi di scoprire in tutte le stagioni le bellezze della Valle d’Aosta, è stato abbastanza semplice. O, meglio, diciamo che abbiamo avuto fin da subito le idee chiare.

Tre elementi raccontano chi siamo

Sul soffitto a volta della sala comune potete trovare alcuni indizi

Per poter raccontare al meglio questa storia abbiamo bisogno di tre elementi: due persone e una data.

La data è ovviamente quella del 1928 (tenetela a mente, ci servirà più avanti), ma agli osservatori più attenti non saranno certo sfuggiti i due nomi propri presenti nel nome.

“Pietra” è in realtà Pietro. La prima parte del nome è infatti un voluto omaggio a Pietro, papà di Anna, che con Riccardo ha dato vita al progetto di creare il luogo perfetto per la vostra vacanza in Valle d’Aosta; un luogo che seguisse la regola delle tre A:

accoglienza: per tutti, ognuno con le sue caratteristiche;
attenzione: per ciascuno con le sue necessità, ma anche per il prossimo, gli animali e la natura, la storia e l’ambiente circostante;
accessibilità: logistica, architettonica, tecnologica ed economica.

Felice è invece un omaggio a Felice Luboz (meglio conosciuto come Lo Pitchoù Felì), ovvero colui che costruì la casa che oggi ospita la nostra struttura.

Una data che chiude il cerchio
Poco fa vi abbiamo detto di tenere a mente la data, ultimo indizio ricco di significato.

Il 1928, infatti, è il naturale punto di collegamento tra le prime due parti del nostro nome.

Quell’anno segna tanto la data di nascita di Pietro quanto l’anno di prima costruzione della casa in cui ora si trova la nostra chambres d’hôtes.

Un nome, tanti significati

Realizzare una struttura attenta e accessibile, in grado di farvi soggiornare come se foste a casa vostra e di offrirvi un’atmosfera serena e conviviale di ritorno da un’escursione, da una giornata alle terme o da una giornata alla scoperta dell’enogastronomia valdostana è stato prima il nostro sogno, poi il nostro obiettivo e infine la nostra realtà.

Dare ad essa un nome ricco per noi di significati è stata la logica conseguenza, con la speranza di potervi raccontare dal vivo questa e tante altre storie su Introd, la Valle d’Aosta e le sue meraviglie.

Altre curiosità sui nostri social

Periodicamente, quindi, pubblicheremo nella nostra sezione blog le storie delle stanze, le idee e i suggerimenti per aiutarvi a trascorrere questo lento tempo insieme.

Oltre a questo, pubblicheremo novità, consigli, idee e ricordi anche sulla nostra Pagina Facebook e sul nostro account Instagram. Se non l’avete ancora fatto, questo può essere un buon momento per seguirci anche lì.

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